Nel 2012 Fabienne e Michel con i loro due figli Emilie e Fabien hanno cambiato completamente vita per diventare viticoltori, un sogno cullato per molti anni e divenuto finalmente realtà con la nascita de Clos de l’Ours. Da allora, con impegno e passione, coltivano i loro 15 ettari di vigneto a Cotignac.
Il terroir, costituito da vecchie vigne già coltivate biologicamente dal 2000 e con pratiche biodinamiche dal 2018 forma un circo di viti circondato da boschi, con un microclima molto marcato ed escursioni termiche significative e, il substrato argillo-calcareo, garantisce l’apporto salino che si ritrova in tutti i vini del domaine.
Da sempre la vendemmia viene effettuata a mano con attente cernite sia in vigna che in cantina e parte degli appezzamenti vengono lavorati con l’aiuto di un cavallo al fine di non stressare il suolo. Anche in cantina si interviene pochissimo: durante la vinificazione si utilizzano solo lieviti indigeni e non ci sono filtrazioni, mentre l’affinamento avviene in tini di acciaio smaltato per bianchi e rosati e in tini, botti e uova di cemento per i rossi.
Oggi i vini di Clos de l’Ours sono presenti, tra gli altri, in quasi 150 ristoranti stellati Michelin (di cui circa 20 a 3 stelle).